Associazione dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi delle Istituzioni Scolastiche di Torino e Asti


PRONTI…VIA!


Pronti…via!

Siete pronti?

Si parte!

A tutti gli iscritti, a chi dal primo settembre cambierà scuola perchè si è avvicinato al luogo desiderato, a quelli che hanno perso il posto e hanno dovuto cambiare scuola, ma soprattutto a coloro che, dopo anni e anni di precariato, sono riusciti ad entrare nei ruoli dello Stato va il nostro augurio di buon anno scolastico!

In realtà ogni anno il primo settembre si riparte e si riparte sempre dallo stesso punto.

Il perchè lo sappiamo tutti.

Perchè cambia il Dirigente e il primo mese se ne va per accreditarlo sulle N piattaforme sulle quali operiamo.

Perchè l’Assistente amministrativo con il quale avevamo impostato il lavoro di un anno verrà soppiantato da un altro che magari non ha mai lavorato nell’area rimasta scoperta.

Perchè abbiamo  un posto vacante da Collaboratore ma, arrivato per trasferimento, non prenderà nemmeno servizio perchè ha ottenuto l’utilizzo altrove (come dire che avremo un precario per anni).

Perchè il  piano di lavoro è nuovamente da rivedere visto che il precariato del precariato ci cambia continuamente le ridottissime risorse umane.

Perchè la contrattazione appena siglata dal DS e dalle RSU è nuovamente da rifare, per giunta con sempre meno soldi a disposizione.

Perchè ogni anno le sfide aumentano e questo che sta periniziare è l’anno di una svolta radicale: la segreteria digitale.

Perchè dematerializzare i documenti presuppone un cambio culturale e non solo procedurale e….”Abbiamo sempre fatto così” non si potrà veramente più dire!

Perchè…….

Ma non ti scoraggiare,  l’ Acadis è con te!

Buon anno solastico 2014/2015!

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MUSEI STATALI: ACCESSO GRATUITO DEL PERSONALE DOCENTE FINO AL 31.12.2014


Il MIUR con la circolare n. 3434 del 9 aprile 2014 rende note le modalità per l’accesso gratuito del personale docente nei musei statali e nei siti di interesse archeologico, storico e culturale  (Legge 8.11.2013, n. 128, articolo 16, comma 3).

ALLEGATO: Modello di documentazione rilasciato ai sensi del Decreto del 19.2.2014 del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

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IN MEMORIA DI RITA GUERRIERI


I membri della Presidenza, a nome dell’Associazione, hanno scelto di ricordare la collega Rita Guerrieri, prematuramente scomparsa, partecipando con un piccolo contributo alla raccolta che colleghi e amici del Liceo Berti di Torino hanno promosso in sua memoria.

Rita ha dedicato parte della sua breve vita all’aiuto e al sostegno ai bambini bisognosi dell’Africa e poiché negli ultimi anni ha sostenuto il progetto per la costruzione di un asilo a Ulete in Tanzania, la somma raccolta sarà devoluta proprio ai piccoli ospiti di questo asilo.

Ci piace pensare che il contributo di una associazione di persone che lavorano con impegno e dedizione per la scuola come luogo di conoscenza e cultura possa dare ai bimbi di Ulete la sensazione che la scuola sia anche un luogo accogliente dove crescere insieme con un sorriso.

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LE SCUOLE SONO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, Sì…..PERO’….


Sono anni ormai che sentiamo parlare della revisione della spesa pubblica (spending review) ovvero di quel “Processo diretto a migliorare l’efficienza e l’efficacia della macchina statale nella gestione della spesa pubblica attraverso la sistematica analisi e valutazione delle strutture organizzative, delle procedure di decisione e di attuazione, dei singoli atti all’interno dei programmi, dei risultati”. Mi piace questa definizione che ne dà Wikipedia e mi piace molto il termine “procedure di decisione”.

Esistono procedure per prendere decisioni ed esistono teste pensanti che le prendono!

Le decisioni, quindi, vengono prese dopo la messa in atto di procedure che partono da dati di conoscenza e si concludono con l’anelato miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia della macchina statale.

Bene! Posso manifestare le mie perplessità? Non sarà che nelle “teste pensanti” che prendono decisioni c’è un deficit cognitivo dei dati iniziali. Non sarà che nelle loro teste c’è una inammissibile inconsapevolezza dei costi connessi allo spreco di tempo dei lavoratori dello stato, che è spreco di denaro?

Fare marcia indietro, in “zona Cesarini”, sull’obbligo per le scuole di ottemperare a quanto disposto dalla Legge 190 del 2012 e dal D.Lgs.33/2013, dopo mesi e mesi dalla loro entrata in vigore, significa non curarsi minimamente del costo in termini di tempo-lavoro che i funzionari e gli impiegati della scuola hanno dedicato a leggere, ad aggiornarsi, a formare il personale, a modificare i siti istituzionali per affrontare una rivoluzione che non è solo una rivoluzione di procedure, a predisporre il lavoro in tempo utile per non incorrere nelle “temutissime” sanzioni, a distogliere le proprie miserrime risorse finanziare per acquistare software probabilmente non così necessari.

Ammettere che le istituzioni scolastiche, sì in effetti sono Pubbliche amministrazioni atipiche e che “sono necessarie misure opportune di adattamento della normativa alla complessa realtà delle istituzioni scolastiche”, e ammetterlo solo dopo che i Dirigenti scolastici e il personale della scuola, attraverso i loro sindacati e associazioni, lo fanno notare, significa che manca in chi prende le decisioni il dato di conoscenza iniziale.

Non solo! Manca la partecipazione, il confronto, la comprensione di cosa sia in realtà un’ istituzione scolastica e noi che lavoriamo nella scuola ci sentiamo sfruttati e arrabbiati, perché nessun datore di lavoro può permettersi il lusso di essere così indifferente all’operato dei propri dipendenti, a maggior ragione  se predica la spending review e blocca i loro stipendi.

Tu non sprechi il tuo tempo, del quale non m’importa nulla, tu sprechi il mio, che non ti appartiene” Donald Trump (imprenditore statunitense) rivolgendosi ad un collaboratore ritardatario. Io vorrei dirlo oggi al mio datore di lavoro.

Mimma Vittorini (Presidente ACADIS)

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